Una ragazza forte ed emancipata

Nata a Vienna nel 1914 da genitori dell’alta borghesia ebraica, Hedwig detta Hedy è fin da bambina molto brillante, intelligente e forte di carattere; disegna molto bene, se la cava ottimamente con varie lingue, ma soprattutto ama la recitazione, e a soli 15 anni comincia – nonostante la contrarietà dei genitori – la sua carriera teatrale.

Per seguire questa carriera nella recitazione, Hedy rinuncia anche agli studi di Ingegneria che aveva intrapreso, e per i quali era ritenuta di un’intelligenza fuori dal normale.

Nel 1932 viene scritturata per il film Estasi, di Gustav Machaty. Il film suscita parecchio scandalo: la giovane Hedy inizia il suo percorso nell’innovazione interpretando il primo nudo integrale della storia del cinema.

 

La fuga in America

Quando l’antisemitismo comincia a diffondersi in Europa, e l’Associazione dei produttori cinematografici austriaci vieta gli ebrei nel cinema, Hedy, stanca anche della vita da reclusa cui la costringeva il primo marito, fugge all’inizio del 1937 e ripara in Svizzera.

Ottiene il divorzio (come peraltro succederà in seguito con i successivi cinque mariti) e, raggiunta Londra, conosce Louis Mayer, capo della Mgm, la casa cinematografica del leone ruggente. Si imbarca sul transatlantico che avrebbe riportato Mayer in America, e durante il viaggio gli strappa un contratto di 7 anni.

In cambio dovrà imparare l’inglese – cosa per lei piuttosto facile – e cambiare nome, dato che per ragioni politiche non è consigliabile usare un cognome tedesco a Hollywood.

Da questo momento sarebbe diventata Hedy Lamarr. Pseudonimo col quale interpreterà decine di film e diventerà una delle star di Hollywood più famose, da molti considerata “la donna più bella del mondo”.

 

Il brevetto Secret Communication System del 1942

Donna di grande intelligenza, e forte degli studi pregressi in ingegneria, già prima della guerra – mentre continua a mietere successi cinematografici –realizza alcune piccole invenzioni di uso comune.

Durante il secondo conflitto mondiale, mentre la comunità austriaca di Los Angeles si mobilita contro il nazismo, Hedy Lamarr comincia a lavorare su un’idea udita nelle riunioni a casa del primo marito Fritz Mandl a proposito di un metodo per teleguidare via radio i siluri americani, provocando interferenze nei segnali radio per evitare che gli ordigni venissero individuati.

Non si sa se Hedy avesse semplicemente trafugato i progetti all’ex marito, o se la sua fuga da Vienna fosse stata addirittura favorita dai servizi segreti inglesi proprio per questa ragione, fatto sta che la giovane diva con poca formazione scientifica decide di realizzare un sistema in grado di modificare la trasmissione delle frequenze per rendere i siluri irrintracciabili dai nemici.

L’occasione viene da un incontro casuale con George Antheil, compositore di Hollywood, che – sicuramente ammaliato più dalla bellezza di Hedy che dalla sua intelligenza – decide di supportarla in questa impresa. Antheil si prende in carico i contatti con il National Inventor’s Council, fondato su impulso di Roosevelt nell’ambito della mobilitazione industriale in vista della guerra, ma in realtà interviene anche sul progetto, suggerendo di adottare un rudimentale codice macchina simile a quello dei rotoli di carta perforati adoperati nelle pianole meccaniche.

Il progetto viene presentato al “National Inventors Council” e brevettato l’11 agosto 1942 come “Secret Communication System”- n. 2 292 387″

Ma l’Inventor’s Council non vuole accettare un dispositivo bellico inventato da una diva del cinema, oltretutto austriaca, e da un compositore per scopi presumibilmente pubblicitari.

Il progetto viene bocciato dalla marina militare statunitense, che ne ritiene impraticabile l’installazione a bordo di un siluro, e l’invenzione cade nel dimenticatoio.

Stesso destino per un secondo progetto per un missile antiaereo che sarebbe esploso automaticamente in prossimità dell’obiettivo.

 

La riscoperta e la base della tecnologia delle telecomunicazioni

Hedy abbandonò tristemente il progetto, ma questo conteneva una scoperta fondamentale: la trasmissione di onde radio può essere trasferita da un canale radio all’altro a intervalli di tempo regolari, in una sequenza di successione dei canali nota soltanto al trasmettitore e al ricevitore.

Nel 1985, quando viene tolta la qualifica di segreto militare al sistema basato sul brevetto Kiesler/Antheil, nel mondo è in pieno sviluppo la telefonia cellulare, che ha bisogno di uno standard tecnologico.

Il concetto cardine di suddivisione di un ampio campo di frequenze in più canali trova la sua naturale applicazione nella telefonia mobile e nei sistemi wireless.

Il Secret Communication System è di fatto il principio alla base della telefonia mobile contemporanea, la tecnica di trasmissione radio definita Frequency-hopping Spread Spectrum, che consiste nel variare di continuo la frequenza di trasmissione in maniera casuale attraverso un codice prestabilito, per consentire l’utilizzo della stessa gamma di frequenze a più utenti ed evitare nel contempo che la conversazione sia ascoltata da altri.

Solo nel 1997 all’attrice e al musicista che avevano registrato il brevetto – ormai da tempo scaduto – fu conferito il Electronic Frontier Foundation Pioneer Award per il loro apporto al mondo dell’elettronica e delle telecomunicazioni.

Hedy, che aveva 83 anni, reagì con una battuta: “Era ora”.

Alla sua morte, nel 2000, venne tardivamente inserita nella National Inventors Hall of Fame degli Stati Uniti.