SOSTENIBILITA’ DEI CORSI ONLINE

LA FORMAZIONE DIGITALE CI AIUTA A PRESERVARE IL PIANETA?

La sostenibilità è diventata un criterio imprescindibile anche nel settore della formazione, spingendo a valutare l’impatto ambientale e sociale dei diversi metodi di erogazione.

E non c’è dubbio che i corsi online si presentino come un’alternativa più sostenibile rispetto ai corsi in presenza, sotto vari aspetti.

 

Eliminazione degli spostamenti: Il fattore principale è la riduzione o annullamento dei viaggi, che rappresentano la componente più energivora nei corsi in presenza. Trasporti su strada, aerei o mezzi pubblici sono responsabili di elevate emissioni di CO2, da conteggiare per ogni partecipante.

 

Riduzione degli spazi fisici: I corsi in presenza richiedono l’uso di strutture fisiche di accoglienza, con consumi energetici per riscaldamento, illuminazione, climatizzazione e manutenzione, che non sono necessari (o sono molto ridotti) nell’erogazione online.

 

Limite all’uso di materiali cartacei, grazie alla digitalizzazione dei contenuti.

 

Facilitazione dell’accessibilità: permettendo la partecipazione da qualunque luogo e a orari flessibili, si rende la formazione più inclusiva e adattabile alle diverse esigenze personali e professionali.

LE EMISSIONI DEI CORSI DIGITALI

È pur vero che anche i corsi online generano emissioni, soprattutto legate al consumo di energia per server, dispositivi digitali, rete internet e data center.

Tuttavia, vari studi e analisi evidenziano che queste emissioni sono significativamente inferiori rispetto a quelle prodotte dai corsi in presenza, grazie anche a una sempre più spinta ottimizzazione delle risorse: I server e data center moderni tendono a migliorare continuamente la propria efficienza energetica, spesso anche integrando fonti rinnovabili.

Per dimostrare quantitativamente che le emissioni dei corsi online sono inferiori, si può fare riferimento a studi di Life Cycle Assessment (LCA) sulla formazione digitale, che confrontano l’intero ciclo di vita (dallo spostamento all’energia consumata dai dispositivi) dei diversi modi di erogare un corso.

Nel contesto della formazione, l’LCA può essere applicato per confrontare l’impatto ambientale dei corsi, considerando tutte le variabili coinvolte (spostamenti, consumo energetico di edifici, uso di dispositivi digitali, produzione materiali didattici,…).

Questo può consentire di fare scelte formative più consapevoli e orientate alla sostenibilità.

In conclusione, i corsi online si confermano sempre una scelta più sostenibile e accessibile.

Risulta inoltre evidente come il corso a catalogo sia più sostenibile rispetto alla progettazione di un corso online ad-hoc per un solo cliente, data la sua fruizione multipla (che diminuisce l’impatto pro capite).

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