
IL PROGETTO AXIS PRESENTATO PRESSO IL SENATO DELLA REPUBBLICA COME ESPERIENZA INNOVATIVA DI FORMAZIONE IN AMBITO SICUREZZA SUL LAVORO
Il nostro Progetto AXIS– Appraisal with eXperiencial Immersive Simulation – che ha avuto l’obiettivo di studiare il contributo e i formati delle simulazioni in realtà virtuale applicati ai temi della formazione sulla sicurezza sul lavoro, in particolare all’antincendio, è stato presentato a Roma alla Conferenza Stampa di Martedi 1 luglio ore 14 presso il Senato della Repubblica, nella sala Caduti di Nassirya.
La conferenza, appena successiva al Primo Premio ricevuto dal progetto il 26 giugno nell’ambito del Premio Eccellenza Formazione di Associazione Italiana Formatori, voleva innanzitutto mettere in luce l’importanza del tema della sicurezza sul lavoro nell’ottica di utilizzarla come una delle soluzioni al problema degli infortuni e alla riduzione degli infortuni.
LA CONFERENZA STAMPA
L’evento è iniziato con gli interventi dei Senatori Gianpietro Maffoni e Tino Magni, rispettivamente Membro e Presidente della Commissione parlamentare di inchiesta sulle condizioni di lavoro in Italia, sullo sfruttamento e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro, che da un lato hanno illustrato i dati assai preoccupanti relativi agli infortuni e dall’altro hanno messo in luce l’importanza di ottimizzare l’efficacia della formazione in tema di sicurezza sul lavoro e di rendere pubbliche le best practices in questo campo.
In questo senso rendere pubblica a livello istituzionale un’esperienza innovativa di Virtual Reality come quella del Progetto AXIS può essere uno spunto per migliorare la formazione sulla sicurezza.
Poi la Conferenza si è svolta approfondendo con tutti gli attori coinvolti nella partnership di ricerca gli aspetti pratici della sperimentazione, e presentando i risultati emersi dalla ricerca stessa.
- Per Piazza Copernico Daniela Pellegrini ha chiarito gli aspetti che ci hanno coinvolto come azienda di formazione decisa a dare un contributo innovativo nell’ambito della sicurezza sul lavoro, dallo studio preliminare su come utilizzare la Virtual Reality per lo sviluppo delle competenze in ambito sicurezza alla tematica di come portarlo in aula e come addestrare i docenti al suo utilizzo.
Ha inoltre messo in luce quattro punti di fondamentale importanza:
- la volontà di rendere questo tipo di formazione non episodica ma continua all’interno delle aziende,
- l’importanza del tema della tracciabilità,
- lo sforzo di rendere il più possibile accessibile e inclusiva questa formazione anche se multisensoriale,
- la scalabilità su vari device.

- Per Smact Competence Center Diego Pellizzari ha raccontato la nascita del progetto e il suo ruolo di facilitatore di innovazione attraverso la costruzione di una partnership di attori innovativi (aziendali, accademici, imprenditoriali, tecnologici).
- Per il Dipartimento di Psicologia dell’Università di Padova Chiara Meneghetti ha esposto i risultati della ricerca applicata condotta sulla VR, da cui è emerso che la formazione basata sulla realtà virtuale fa registrare una maggiore accuratezza e una maggiore velocità di apprendimento, in quanto rende possibile un’ottima approssimazione della realtà, anche se non è adatta all’unanimità delle persone.
- Per TXT Group Fabrizio Sillano ha esplorato le caratteristiche tecniche della VR, facendo presente come questa tecnologia sia ormai una tecnologia matura, accettata all’interno delle aziende.