PALESTRE FORMATIVE DIGITALI

Le Palestre Formative Digitali sono un modello di Gamification sviluppato da Piazza Copernico anche in virtù di un accordo di partnership sottoscritto con Artémat.

Piazza Copernico, attraverso questa partnership, ha investito sulla progettazione di una innovativa metodologia didattica finalizzata all’attivazione di processi di apprendimento digitale experience driven, da utilizzare nell’ambito dei propri progetti formativi Online e in Aula.

Questo modello didattico di Gamification prevede l’uso di una Palestra Formativa Digitale (PFD), che attraverso la metafora dell’allenamento sportivo permette di mettere in gioco le competenze in un ambiente simulato.

La Palestra Formativa Digitale (PFD) è infatti un Business Case complesso all’interno di uno scenario realistico, che risponde all’esigenza di porre le figure organizzative in situazioni lavorative o ambienti realistici al fine di innescare – e analizzare – determinati comportamenti.

A seconda delle esigenze, ogni PFD può essere orientata su una griglia di competenze legate a obiettivi di sviluppo di un ruolo specifico, come per esempio: leadership, gestione delle risorse, orientamento al risultato, etc.

Il modello didattico

­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­­Piazza Copernico ha sviluppato la Palestra Formativa Digitale (PFD) per gestire esperienze didattiche interattive destinate alla formazione di profili professionali completi (competenze hard e/o soft), basata su uno strumento simulativo molto avanzato.

Scopo di questo format è di:

  • proporre online un’esperienza coinvolgente e ricca;
  • realizzare un contesto simulativo del ruolo;
  • esplorare un percorso decisionale con alternative realistiche valutando diverse strategie di intervento;
  • individuare e prevenire effetti negativi di errori, distorsioni, potenziali problemi.

I “giocatori” devono:

  • giocare un ruolo,
  • raggiungere un obiettivo (mission),
  • interagire con interlocutori simulati (co-protagonisti, antagonisti, modelli di riferimento),
  • eseguire compiti lavorativi (tasks),
  • auto-valutare le proprie competenze in situazioni complesse.

Attraverso la partecipazione qualificata con il proprio nome (per favorire l’engagement), la consapevolezza di molteplici percorsi di gioco (meccanica), nonché la sfida connessa all’obiettivo, si realizza un’esperienza complessiva in cui il soggetto partecipa in contemporanea – ed eventualmente in competizione – con altri protagonisti all’interno di una vera e propria challenge aziendale.

L’esperienza proposta conduce così il singolo ad attivarsi in un micro-mondo realistico e complesso, in cui il protagonista deve:

Prendere decisioni
Organizzare il lavoro
Gestire tempo e informazioni
Risolvere problemi
Interagire con i collaboratori

In questo micro-mondo simulato il protagonista può sperimentare modelli di intervento diversi, e verificare gli esiti delle proprie scelte, nonché rileggerle con il supporto di un coach, e confrontarle con i colleghi.

La formazione gamificata acquisisce così un significato di auto-valutazione e riflessione sulle competenze personali da sviluppare e portare nel proprio contesto professionale.

Cosa dicono della Palestra Formativa Digitale

Con Piazza Copernico l’Inail ha realizzato un’offerta formativa per il proprio management in linea con gli obiettivi istituzionali. La proposta innovativa, basata sulla gamification, ha coinvolto la dirigenza permettendo a ciascuno dei partecipanti di allenare e potenziare un’ampia gamma di competenze trasversali, attraverso un programma di sviluppo individuale e con feedback personalizzati.

Molto stimolante, divertente e allo stesso tempo impegnativo.

Man mano che andavo avanti ero sempre più “presa” dalla palestra, mi sono completamente concentrata sul compito da svolgere.

Molto positivo, non è la solita formazione. Mi sono calata subito nella parte, i feedback mi rispecchiano perfettamente.

Oltre che essere divertente, anche se faticoso, mi sono ritrovata nel risultato finale. Sono proprio io!

Molto concreto, rispecchia completamente la situazione che viviamo quotidianamente. Molto interessanti i risultati (feedback) sia quello immediato sia quello che ho ricevuto in un secondo momento via mail.

Il metodo mi è piaciuto molto e mi sono piaciuti i feedback. Sapevo in cosa dovevo migliorare e ne ho avuto la conferma.

Sicuramente innovativa, una delle cose che mi ha colpito è quanto ti “tira dentro” ad una giornata lavorativa. Ti prende tanto al punto tale che ad un certo punto mi sono dovuto isolare dal resto, delle cose da fare.

E’ impegnativa e divertente.

Strumento interessante e fatto bene, replica in maniera molto realistica le situazioni che viviamo quotidianamente. Ti fa tirar fuori i concetti che servono per svolgere al meglio la nostra attività. Molto più stimolante della formazione on line in cui devi seguire una voce e delle slide che via via scivolano sullo schermo. Ti coinvolge al punto tale che non puoi fare altro se non impegnarti nella palestra. E’ davvero un allenamento, e il tempo scorre via velocemente.

Le Palestre Formative Virtuali sono inoltre state oggetto dell’intervento della nostra Responsabile Ricerca e Sviluppo Daniela Pellegrini nel corso della Prima Conferenza online eLearningPoint 2019 del 30-31 Ottobre 2019.

Il progetto di Palestra Formativa Virtuale “Allenare il talento manageriale” erogato per INAIL e presentato alla IV edizione del premio AIf Adriano Olivetti è risultato 1° classificato in 3 aree: Area Ricerca & Innovazione, Sezione metodologica Nuova Tecnologia e Digitale, Piccole e medie Imprese.

eLearningPoint 2019 : allenare le competenze con la Palestra Formativa Digitale