L’importanza di una metodologia didattica specifica e interattiva per l’aula virtuale

Quando abbiamo deciso di organizzare un “NON-WEBINAR” su questo argomento, eravamo consci del richiamo che avrebbe suscitato.

La riflessione guidata che abbiamo voluto sollecitare per diffondere l’uso di una metodologia di training condivisa all’interno degli ambienti digitalizzati ha subito suscitato un enorme interesse fra gli esperti del settore, tanto che siamo stati costretti a aggiungere due date successive a quella unica inizialmente fissata.

AULE VIRTUALI CONDIVISE

I tre Non-Webinar si sono svolti in modalità attiva, contrariamente all’esperienza dei partecipanti che raccontano di eventi spesso unidirezionali centrati sul docente/oratore, tipicamente per gruppi medio-grandi.  Abbiamo realizzato un’esperienza diversa di lezione, con un alto tasso di coinvolgimento, offrendo soluzioni semplici (per esempio interazione su materiali, sondaggi iniziali, utilizzo intensivo della chat, giochi simulativi, commento di slide).

Al termine dei tre eventi la nostra impressione è che risulti sempre molto costruttivo riunire professionisti del settore Formazione che da Formatori si mettono in gioco, con la volontà di migliorare, riflettere, condividere.

I partecipanti hanno accolto gli stimoli offerti e, reciprocamente, messo a disposizione dell’Aula Virtuale le proprie esperienze dirette. Si sono così sviluppate tre “lezioni” che, attraverso la partecipazione di tutti, sono state arricchite delle esperienze di ciascuno.

Una reale visione di insieme che ha trasformato i singoli partecipanti in un unico gruppo. E questo fa capire come la parte più rilevante dell’intervento formativo diventi proprio il viverlo.

  • individuando nella condivisione il driver principale della formazione,
  • valorizzando l’elemento sociale anche nell’aula virtuale.
TESTIMONIANZE DAI NON-WEBINAR
[aerious_team type=”slider” columns=”3″ image_size=”full” show_position=”no” show_social_links=”no” navigation=”true” nav_style=”” nav_buttons=”false” single_item_nav=”false” autoplay=”true” autoplay_pause_on_hover=”true” loop=”true” autoplay_timeout=”15″][aerious_team_member name=”Claudio” image=”262″ desc=”Il supporto di un buon materiale didattico è fondamentale per l’attenzione.”][aerious_team_member name=”Stefania” image=”264″ desc=”Secondo me devono esserci ascolto e condivisione. l’attenzione dei partecipanti è difficile da mantenere anche perché nelle nostre aule virtuali l’interazione avviene solo tramite chat.”][aerious_team_member name=”Massimo” image=”270″ desc=”Dividere il gruppo in sottogruppi può essere efficace.”][/aerious_team]
AULE VIRTUALI PROGETTATE

Il ciclo a tre puntate del “non-Webinar” è stato quindi un importante momento didattico in supporto alla tematica della formazione a distanza.

Migliorare l’efficacia della formazione nei Webinar è oggi un’esigenza molto diffusa in quasi tutte le organizzazioni, che si devono necessariamente confrontare con questa modalità di fruizione.

Queste sono le chiavi vincenti per pensare gli eventi “a misura di utente”:

  • superare la visione monolitica del “docente con le slide ;
  • differenziare i metodi in base ai diversi argomenti di lezione, alla numerosità dei partecipanti, agli obiettivi e ai tempi a disposizione;
  • preparare ex-ante un documento di progettazione, che offra numerose varianti di interazione per tutti i tipi di contenuti e per tutte le tipologie e numerosità di pubblico.

 

Non dobbiamo mai dimenticare che tante sono le potenziali criticità tecniche, informative, attentive in una lezione online. Ma spesso le soluzioni sono a portata di mano, semplici e immediatamente spendibili.

Attraverso una progettazione didattica chiara, dettagliata e specifica della lezione in Aula Virtuale è possibile garantire al docente gli strumenti per:

  • raggiungere gli obiettivi formativi,
  • superare i vincoli tecnologici,
  • sollecitare la partecipazione attiva delle persone collegate.
TESTIMONIANZE DAI NON-WEBINAR
[aerious_team type=”slider” columns=”3″ image_size=”full” show_position=”no” show_social_links=”no” navigation=”true” nav_style=”” nav_buttons=”false” single_item_nav=”false” autoplay=”true” autoplay_pause_on_hover=”true” loop=”true” autoplay_timeout=”15″][aerious_team_member name=”Vittoria” image=”268″ desc=”Dividere il gruppo in sottogruppi può essere efficace.”][aerious_team_member name=”Silvia” image=”272″ desc=”Al di sopra dei 20 partecipanti, è molto difficile determinare l’efficacia della formazione. Mentre in un gruppo piccolo la comunicazione è a due vie.”][aerious_team_member name=”Emanuele” image=”262″ desc=”Io sono (stato) un utente, non un docente, e mi avete fatto venire desiderio di tornare a seguire corsi di formazione in aula o online.”][/aerious_team]