
LA STORIA DELLA FESTA
Il 21 novembre di ogni anno in Italia, fin dal 1898, si celebra la festa dell’albero.
Nel 1951 una circolare del Ministero dell’Agricoltura e delle Foreste stabilì che la “Festa dell’Albero” si dovesse svolgere il 21 novembre di ogni anno, con possibilità di differire tale data al 21 marzo nei comuni di alta montagna.
La celebrazione si è svolta con regolarità a livello nazionale fino al 1979, anno in cui è stata delegata alle Regioni che la gestiscono localmente.

PERCHÉ FESTEGGIARE GLI ALBERI
Gli alberi sono i nostri più grandi alleati contro la crisi climatica.
In particolare nelle aree urbane, dove entro il 2050 si stima vivrà il 70% della popolazione mondiale, il loro contributo può essere fondamentale: infatti migliorano la stabilità dei terreni contro il dissesto idrogeologico, incrementano la permeabilizzazione del suolo contribuendo a mitigare gli effetti di eventi climatici estremi, trattengono gli inquinanti atmosferici, attutiscono i rumori, assorbono CO2.
La vegetazione in città riduce fortemente il calore: se posizionati vicino agli edifici, gli alberi possono ridurre la necessità di utilizzo dei condizionatori d’aria con un rilevante risparmio di energia.
La messa a dimora di alberi rappresenta quindi un’opportunità di semplice attuazione per migliorare la salute pubblica e il benessere nelle nostre città.
Piazza Copernico è da sempre impegnata nella promozione di un mondo più sostenibile, e si unisce a questa giornata di festa per sollecitare città più verdi e impegno nella difesa del nostro patrimonio botanico.