ESSERE PREPARATI ALL’USCITA DELLA TERZA EDIZIONE DEL FONDO NUOVE COMPETENZE

Anche in assenza di riferimenti ufficiali sull’effettiva uscita del Bando, l’esperienza insegna che su questo tipo di agevolazioni le risorse si esauriscono sempre molto in fretta dopo l’apertura.

Occorre quindi essere già pronti a inviare la domanda non appena verrà definita l’apertura dell’edizione, tanto più che il beneficio è cumulabile con altre misure generali, per esempio il credito di imposta.

A CHI SI RIVOLGERÁ IL BANDO

L’obiettivo è sostenere le imprese che hanno necessità di adeguarsi a nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologiche e digitali e in caso di progetti di investimento strategico o di transizione industriale, e che necessitano a questo fine di formare nuove competenze per i propri lavoratori e lavoratrici.

Gli interventi del Fondo riconoscono i contributi a fondo perduto a datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.  Il Fondo rimborsa il costo delle ore di lavoro destinate alla frequenza della formazione.

Il Fondo sarà accessibile solamente ad aziende di alcuni settori definiti e con un determinato numero di dipendenti.

Occorre quindi tenersi costantemente informati sulla prossima uscita del Bando.

Fondo nuove competenze | Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali

LE PROBABILI REGOLE

Budget complessivo previsto: oltre 1 Miliardo di euro

Finanziamento massimo per azienda: 10 Milioni di euro

Ogni lavoratore potrà essere coinvolto in attività formativa da un minimo di 40 ore a un massimo di 200 ore

Durata delle attività formative: chiusura entro 150 giorni dall’approvazione della domanda

Possibile novità: possibile modificare i nominativi dei lavoratori coinvolti dopo l’approvazione del piano.

Probabile iscrizione alla pagina MyAnpal (quindi meglio registrarsi fin d’ora).