Dopo una lunga attesa ci siamo, abbiamo capito come sarà organizzata questa terza edizione.

 

GLI OBIETTIVI DEL BANDO

La finalità è accompagnare i processi di transizione digitale ed ecologica dei datori di lavoro, nonché a favorire nuova occupazione, attraverso il riconoscimento di un contributo al costo del lavoro dei soggetti coinvolti in percorsi formativi.

L’obiettivo è sostenere le imprese che hanno necessità di adeguarsi a nuovi modelli organizzativi e produttivi, in risposta alle transizioni ecologiche e digitali e in caso di progetti di investimento strategico o di transizione industriale, e che necessitano a questo fine di formare nuove competenze per i propri lavoratori e lavoratrici.

A CHI SI RIVOLGE IL BANDO

Gli interventi del Fondo riconoscono i contributi a fondo perduto a datori di lavoro privati che abbiano stipulato accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro destinati a percorsi di sviluppo delle competenze dei lavoratori.

Sono incluse anche le società a partecipazione pubblica di cui al decreto legislativo n. 175 del 2026 che abbiano sottoscritto accordi collettivi di rimodulazione dell’orario di lavoro finalizzati a percorsi formativi di accrescimento delle competenze dei lavoratori.

QUALE TIPO DI FORMAZIONE FINANZIA IL BANDO

Finanzia la formazione dei dipendenti sulle tematiche dell’innovazione organizzativa, di processo e di prodotto.

Il Piano formativo deve prevedere almeno uno dei seguenti ambiti:

  • Sistemi tecnologici e digitali
  • Introduzione e sviluppo dell’intelligenza artificiale
  • Sostenibilità ed impatto ambientale
  • Economia circolare
  • Transizione ecologica
  • Efficientamento energetico
  • Welfare aziendale e benessere organizzativo
VINCOLI E LIMITAZIONI

Le attività formative dovranno concludersi entro 365gg dalla data di approvazione.

E ‘obbligatoria l’adesione ad un Fondo Interprofessionale e l’erogazione della formazione attraverso un Ente accreditato alla Regione di appartenenza.

L’azienda deve avere un Durc regolare.

L’azienda può presentare un progetto con un minimo di 30 ore ad un massimo di 150 ore.